Lo “Skywood” è un diffusore acustico bidimensionale a reticolo di diffrazione a radice primitiva modulo 157 in tiglio massello, un legno acustico di media densità esteticamente elegante. Unico nel suo genere, è realizzato a mano con 156 parallepipedi di 156 altezze diverse a base rettangolare, assemblati secondo un disegno asimmetrico a radice primitiva che consente la rotazione dei singoli moduli tra loro, con uno schema che varia in base al numero dei dispositivi, per garantire la diffusione più omogenea possibile su una banda di frequenze tra 300 Hz e 3,6 KHz, la cui intelligibilità è fondamentale per l’ottimizzazione della spazialità e dell’immagine sonora. Per spazialità si intende la dimensione complessiva della “scena sonora”, che non deve risultare limitata allo “spazio tra le sorgenti sonore o altoparlanti”, come avviene in ambienti eccessivamente anecoici, ma essere più ampia e naturale. Anche l’ immagine sonora, che è la “dimensione virtuale” di ogni strumento nel panorama stereofonico o multicanale, risulterà “puntiforme” e “spenta” in ambienti troppo anecoici, ed “eccessivamente ampia” e “confusa e inintelligibile” in ambienti troppo riverberanti. I diffusori acustici a reticolo di diffrazione, infatti, assolvono alla funzione di soddisfare le due condizioni occorrenti perchè possano risultare attendibili le formule di Sabin, Rayleigh ecc… per il calcolo dei tempi di decadimento del suono alle varie frequenze (i tempi di riverberazione), e cioè che ci sia una “distribuzione omogenea dell’energia sonora” ed una “casualità di propagazione delle onde”, la qual cosa non si verifica in ambienti di dimensioni ordinarie senza l’utilizzo di tali dispositivi. Inoltre occorre evitare la creazione di “lobi di frequenze diffuse prevalenti” a discapito di altre frequenze, derivanti dall’utilizzo di dispositivi diffusivi con poche scanalature diverse e/o che si ripetono troppo periodicamente, come la maggior parte di quelli in commercio. Anche sotto questo aspetto, lo “Skywood” risulta imbattibile sia per l’elevato numero di altezze diverse in ogni unità che per lo schema asimmetrico dei parallelepipedi a sezione rettangolare, che consente di ruotare i dispositivi tra loro per evitare qualsiasi tipo di “periodicità”, anche in caso di installazione di molti diffusori. Infine, l’esclusiva realizzazione artigianale in legno acustico invece che a stampo in polistirene (o altri materiali acusticamente poveri), comporta un “timbro del suono diffuso” naturale, privo di risonanze (pesa 19 Kg!) e bilanciato armonicamente alle diverse frequenze e per tutti gli angoli di incidenza dell’onda, come avviene per gli strumenti acustici di qualità superiore rispetto a quelli “dozzinali”.
A parete gli “Skywood” possono essere ancorati con il sistema di profili mdf VelcroFix, nascosti a 2 cm dal bordo dei diffusori, con la possibilità di installazione di “strip led” perimetrali a scomparsa sul bordo dei profili di mdf.
Disponibili in produzione limitata, i diffusori acustici “Skywood” sono sicuramente la scelta migliore per qualificare la tua professionalità, per eliminare l’affaticamento da ascolto prolungato ed ottimizzare i tempi di lavoro, oppure soltanto per godere dell’ascolto più naturale esistente e dell’ estetica di oggetti tra scienza ed arte.